Come organizzare il picnic
di Pasquetta
Che sia al parco, al mare o in montagna è tradizione consumare il pranzo di Pasquetta all’aperto
in compagnia delle persone a cui vogliamo bene.
Ecco qualche suggerimento per organizzare un picnic perfetto, all’insegna del gusto e del divertimento.
Un po’ di storia: dove nasce la tradizione del picnic?
La tradizione del picnic (in francese: pique-nique: piluccare piccole cose) nasce in Francia intorno al XVII secolo, quando gli aristocratici durante le battute di caccia o i viaggi a cavallo facevano un break libero e veloce in mezzo ai campi o in riva ai fiumi per sottrarsi dagli abituali pranzi rigidi, e restare più leggeri.
Anche la regina Maria Antonietta godeva dei suoi picnic nei prati di Versailles e, nel giro di poco tempo, questa tradizione divenne una consuetudine fra i nobili e i ceti medi.
Con gli anni, il picnic si diffuse in tutto il mondo, e sempre più persone andarono a trascorrere il tempo all’aria aperta con ottimo cibo preparato a casa.
Il cestino del picnic
Dopo aver individuato la location in un posto tranquillo, dobbiamo predisporre il cestino e gli oggetti da portare: una coperta o un telo grande, posate, bicchieri, piatti, sale e pepe, acqua, vino, apribottiglie, un tagliere e un coltellino multiuso.
Mentre per il cibo, occorre pensare a qualcosa di gustoso, ma semplice da preparare:
riso o pasta fredda, panini imbottiti con affettati vari, piccole frittate, formaggi, uova sode e come dolcetto non possono mancare i cupcake a tema pasquale!
Dopo avere preparato l’essenziale, non dimentichiamoci dei sacchetti per la raccolta differenziata, della carta asciugamani, del gel igienizzante, oppure delle salviette umidificate monouso.
Attività all’aria aperta con i bambini
Ci sono diverse attività da fare in famiglia al giorno di Pasquetta: costruire una piccola capanna con i legnetti del bosco, giocare a palla, a carte, andare con i pattini, sullo skateboard, in bicicletta e se siamo vicino ad un fiume; pescare!
Per ogni evenienza consigliamo di tenere sempre in auto la cassetta di pronto soccorso può rivelarsi utilissima per un “pronto intervento”.
Se le condizioni climatiche sono incerte, è bene seguire una regola molto semplice: vestirsi a strati, ovvero dall’indumento più leggero a quello più pesante. Inoltre, la parola d’ordine è “comodità”: possiamo indossare una t-shirt termica, una morbida felpa, oppure un pile, delle calze tecniche, un paio di scarpe comode per camminare e uno zaino tecnico da 25 litri.
Buona Pasqua e buon divertimento!
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